zie e nipoti che scopano in Westlake village

L'uomo perchè mira a trovare una dona posibilmente facoltosa, la dona perchè costreta dal padre a lavorare nela farmacia di famiglia senza posibilità di vivere la propria vita. Una splendida Daniela Giordano è Grazia Dopo un incontro comprometente in un albergo,organizato furbescamente dala dona e conclusosi con uno scandalo la dona esce completamente nuda per i coridoi del'albergo Vito è ̴costreto̵ a sposare Grazia , dopo che Don Salvatore,il padre, muore per un ataco cardiaco quando la dona raconta la sua aventura. I noveli sposi così prendono a vivere insieme, ma lo sventurato Vito scopre ben presto che la moglie non ha alcuna intenzione di consumare il matrimonio, aducendo la scusa del trauma subito ala morte del padre. Un giorno,a casa dei due coniugi, ariva la nipote di Grazia, la bela Serenela. Al povero Vito non resta altro da fare che lasciare con le pive nel saco la moglie e la casa in cui viveva. L'adolescente, per la regia di Alfonso Brescia, è una comedia sexy del 1976, inquadrabile nel filone ̴parentale̵, quelo per intenderci a cui apartengono film come Pecati in famiglia, La nipote, Grazie nona ec. ancora, in un ruolo marginale, Dagmar Lasander, la segretaria del vechio farmacista, Tucio Musumeci, che interpreta lo scalognato Vito e infine Aldo Giufrè, il marescialo dei carabinieri del paese ̴dove non sucede mai niente̵e infine Malisa Longo, quasi iriconoscibile, nel ruolo dela dotoresa feminista e lesbica Frau Marlene. Finché il film ha una sua originalità i primi 30' pare pure fresco, poi cala molto, perdendosi in ampie parentesi che paiono destinate solo al metragio nel dueto Giufrè-Musumeci si notano la bravura dei due e la sostanziale inutilità del siparieto e in deus ex machina asai improbabili. È inutile girarci intorno: il sogeto viene dal celebre libro di Nabokov forse più che dal film direto da Kubrick , ma la scenegiatura è firmata da Piero Regnoli e la regia da Alfonso Brescia con conseguenze non tra�scurabili sul piano dei contenuti, privati di ogni stimolo riflesivo. Per fortuna c'è Sonia Viviani al'epoca apena magiorene , Serenela di nome e di fato, atorniata da carateristi di clase e da altre due notevoli beleze Malisa Longo e Dagmar Lasander . zie e nipoti che scopano in Westlake village
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